TATTOO EXPO BOLOGNA

TATTOO EXPO BOLOGNA – L’Ecobicchiere al Tattoo Expo Bologna

Ekomon propone dieci modelli di bicchieri, anzi ecobicchieri, riciclabili, riutilizzabili, ecologici… bicchieri che contribuiscono a diminuire sensibilmente lo spreco e l’inquinamento dovuto alla plastica dei classici bicchieri usa e getta.

OVIDIO è l’ecobicchiere da 500ml scelto per il TATOO EXPO 2017 a Bologna. Si tratta di manifestazione all’insegna dell’arte dei tatuaggi.

Con Ekomon è possibile organizzare eventi all’insegna dell’ecologia, sfruttando appunto i bicchieri riutilizzabili che ogni partecipante potrà portare a casa ricordandosi dell’evento cui ha partecipato. I bicchieri Ekomon sono totalmente personalizzabili, questo significa che è possibile stampare il proprio logo e farsi ricordare per molto tempo da chiunque utilizzi l’ecobicchiere.

Tra le varie tipologie, è stato scelto OVIDIO, da 500ml, per il TATOO EXPO 2017 A BOLOGNA.

Si tratta di un’entusiasmante manifestazione durata tre giorni, dal 31 marzo al 2 aprile, all’insegna dell’arte dei tatuaggi. Più di duecentocinquanta tatuatori si sono dati appuntamento a Bologna per un evento indimenticabile.
Tatuatori del calibro di Gina Maurizio Fercioni e Gippi Rondinella, Andrea Ganora e Luiz Segatto, insieme a molti altri grandi tatuatori che hanno reso quest’arte qualcosa di unico e memorabile, erano presenti nell’area nominata “Old School District”, zona dove si è reso omaggio, con ritratti fotografici, ai più importanti artisti del tatuaggio scomparsi.

Grandi ospiti hanno popolato il tattoo expo: dal Giappone sono giunti Horimitzu e Tenkiryu con l’antica tradizione tebori a bacchetta, dal Borneo ha dato prova di se Koji Ichimaru, è stato un piacere avere, tra gli altri, personaggi come Robert Hernandez dalla Spagna e Kostas Pliakas dalla Grecia.
Moltissime le presenze femminili, dalla padrona di casa Genziana Cocco a Pat Sinatra,Marcella Alvez e Aishah Goh, Ai Yamashita e Viviana Mattinageli ,donne capaci di dar vita a opere straordinarie.

E’ possibile vedere l’elenco completo dei tatuatori presenti alla pagina Elenco dei tatuatori

Un tatuatore particolarmente atteso è stato Arjan Pi Bangkating, master buddista thailandese, specializzato in uno dei principali stili di tatuaggi legati alla spiritualità e alla magia chiamato Sak Yant, ovvero “Tatuaggio Sacro”.

Musica e spettacoli hanno intrattenuto gli ospiti del Tattoo Expo, degno di nota è però il Circo dei Tatuatori, uno spazio dedicato ai più piccoli, un laboratorio che ha permesso alla fantasia dei bambini di volare libera, tra colori acrilici, pennelli, pennarelli a soffio e pasta modellabile. Un’idea simpatica che permette anche alle famiglie di partecipare ad un evento che interessa un numero sempre crescente di persone di ogni età.

È stata inoltre allestita una mostra dedicata all’arte e alla storia del tatuaggio, organizzata dall’associazione culturale “Stigmata”, curata da Luisa Gnecchi Fercioni, questa è la prima mostra sulla storia del tatuaggio in Italia, per diffondere la cultura del tatuaggio.

Fabio Maggi si aggirava con la sua macchina fotografica per immortalare il momento magico della creazione di un tatuaggio, bloccando in uno scatto il rapporto che si crea tra il tatuatore e colui che si mette a disposizione come una “tela” su cui imprimere indelebilmente un’opera d’arte. In mostra quest’anno gli scatti della convention del 2016, il prossimo anno saranno perciò disponibili gli scatti del tattoo expo 2017.
Tattoo Expo Bologna sostiene il Madagascar, l’1% del ricavato dell’evento Tattoo Expo Bologna sarà devoluto in beneficenza all’associazione MADABIMBI ONLUS che si occupa della scolarizzazione e assistenza di bambini di strada in Madagascar.

Si può quindi ben dire che questa manifestazione, Tattoo Expo, non solo fa del bene alle persone, grazie appunto all’Associazione Madabimbi Onlus, ma fa del bene anche al pianeta, infatti, chi ha partecipato all’evento, avrà sicuramente bevuto dall’ecobicchiere di Ekomon, un bicchiere riutilizzabile che ha a cuore l’ecologia.

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